“Solo tre minuti…”La visita fast&furious dei turisti in visita nel borgo.

Ore 17,29:un pullman di colore arancione arriva da via Struda’.
Ore 17,30:dal pullman scendono dei turisti con forte accento del nord Italia.Sono sulla mezza età,quasi tutti hanno macchine fotografiche di ultima generazione al collo e indossano abiti estivi.
Ore 17,31:nonostante non siano più dei ragazzini hanno già varcato a piedi Porta Terra,testa all’insù per capire che è una statua di un santo,ignorando i tre stemmi che la decorano,sicuramente non conoscono il latino.
Ore 17,32:superato Largo Castello,per inspiegabile ragione si dirigono verso Piazza Giangiacomo.La Chiesa Madre è chiusa,si rigirano su se stessi,vengono attratti dalla Torre dell’Orologio tanto che qualcuno scatta delle foto.
Ore 17,33:i primi turisti si avviano già per Piazza Castello,seguiti dagli altri che in breve
svuotano la piazza dedicata a GiangiacomoDegli Acaya (chi sarà mai costui” avranno pensato).
Ore 17,34:gli ultimi attraversano Porta Terra,i più veloci sono vicino al pullman,si accorgono della maestosita’ del bastione lanceolato che guarda a sud-est e scattano delle foto.
Ore 17,35:sono quasi tutti seduti ai loro posti,l’autista ha già acceso il motore.Qualcuno gli dirà che mancano quattro di loro e inizia a strombazzare il clacson nervosamente.Alla fine si scoprirà che erano a bere un caffè.
Ore 17,36:del pullman e dei suoi viaggiatori è sparita ogni traccia,però qualcuno si ritroverà 4 euro in più in cassa alla chiusura….