ACAYA.Poteva essere una brutta giornata per una famiglia del vercellese venuta nel borgo in visita sin dalla mattinata.Dopo aver fatto un giro tra le bancarelle del mercatino dell’usato,fatto qualche foto e ammirato la cittadella nella splendida giornata di oggi,i tre componenti del nucleo familiare,tra cui un bimbo di circa 4 anni,hanno deciso di fermarsi per mangiare dei panini all’ombra dei pini che circondano il castello.Nel frattempo Largo castello si svuotava,sia di gente che di venditori ed evidentemente nel via vai dell’ora di pranzo sono saltate le due transenne che impedivano alle auto di entrare dalla Porta di ingresso nel borgo,sormontata dalla statua di sant’Oronzo.Intorno alle 15 mentre il bimbo si era leggermente allontanato dai genitori per vedere la fontanina da vicino,magari rinfrescandosi un po dalla calura con l’acqua,sopraggiungeva un’auto a velocità alquanto sostenuta per essere zona pedonale rischiando di investire il bimbo e facendo prendere uno bello spavento ai due ignari genitori che credevano illusoriamente che in una zona chiusa al traffico ,anche se da due transenne,fosse impossibile che il loro figlioletto potesse essere in pericolo.Fortunatamente tutto si è risolto alla meglio e l’incolumità del pargolo è stata salvaguardata facendolo salire sul passeggino,ovviamente l’auto pirata ha proseguito la sua corsa come se niente fosse.Decisamente irritata e direi giustamente la madre,che chiedeva a qualche presente che maniera era di tenere un centro storico in quel modo.Tutto ciò rimarca ancora una volta l’urgenza di una procedura migliore e più attenta dell’isola pedonale,se così la vogliamo ancora chiamare,perché molto probabilmente i turisti non potranno mai essere tutelati da due transenne…e neanche da tre.