Acaya e Lecce ,un legame indissolubile

ACAYA- Un legame antico e basterebbe questo articolo di oggi e riportato qui sotto,per capire quanto Acaya sia molto più legata a Lecce che a Vernole,sia dal punto di vista storico che culturale.


Anche se uniti amministrativamente da più di 130 anni è chiaro che è stata sempre Vernole a beneficiare di Acaya e mai il contrario.
Anzi,la pessima gestione della cittadella rinascimentale in questo secolo e mezzo ,ha portato a farla diventare una specie di masseria abbandonata.

Solo il castello si Acaya,di proprietà della provincia e ottimamente gestito dalla dottoressa Malecore  rimane unico baluardo contro il degrado.
Unire, almeno dal punto di vista turistico Acaya e Lecce con delle visite guidate, che dal capoluogo salentino arrivino alla cittadella fortificata sarebbe l’ideale.

Questo percorso farebbe conoscere ai tanti turisti questo legame indissolubile tra la famiglia Dell’Acaya e Lecce.
Inoltre si darebbe modo al palazzo vernolese di occuparsi essenzialmente di Vernole stesso,delle altre quattro frazioni più Campo Verde.

Acaya invece sarebbe gestita separatamente con un ufficio apposito da un assessore o da un’altra figura dalla competenza specchiata.

Se pensata in termini di efficacia dell’azione amministrativa sulla cittadella,questa sarebbe l’unica soluzione.

È l’unica soluzione. 

Altrimenti non possiamo far altro che stare a guardare da lontano il turismo che si riversa nel Salento e fare da spettatori al drammatico sbriciolamento del nostro patrimonio storico e architettonico.

A beneficiare di questo sistema sarebbero i cittadini di Acaya, che non vedrebbero le loro abitazioni deprezzate.

Poi i soggetti privati che in questi anni hanno investito nelle attività di ristorazione, intrattenimento e ospitalità e non ultimi per importanza i turisti che riverserebbero nel territorio risorse economiche fresche e ingenti…

La ProLoco Jovan Jacopo Dell’Acaya

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