Antonello dell’Acaya, barone di Segine (antico nome di Acaya), padre di Alfonso dell’Acaya.
Fù un grande condottiero, protagonista della liberazione di Otranto.
Tra i primi capitani a presentarsi sotto le mura di Roca Vecchia per prepare l’attacco con soldati reclutati nel suo feudo.
Inoltre dal suo castello approntò una strategia di difesa per imperdire che i turchi arrivassero indisturbati alle porte di Lecce ,utilizzandolo come ricovero di soldati.
Organizzò delle staffette con gli altri casali per lo scambio di informazioni,soprattutto con quello di Corigliano d’Otranto del suo suocero Colantuono Delli Monti.
Dopo la liberazione di Otranto,Antonello dell’Acaya dovette vendere i casali di Salice e Guagnano che appartenevano al suo feudo per ripagare le spese sostenute a causa del conflitto.
Morì nel 1483 e il feudo passò così al figlio Alfonso e da questi a Giovan Jacopo.