ACAYA.Tenendo fede alla sua storia gloriosa di cittadella militare, durante la seconda guerra mondiale Acaya fù adibita a fortino da parte di un reggimento dell’esercito italiano,con la precisa intenzione di difendere questa parte di Salento.
Per questo motivo che il 14 febbraio 1942 il principe Umberto II,primogenito di Vittorio Emanuele III Re d’Italia venne in visita come responsabile del Comando Supremo per la Difesa delle Coste alla guarnigione che si era installata nel Castello e occupando anche alcune abitazioni civili per gli ufficiali superiori.
Nella sala grande del Castello i soldati scrissero sulle sue mura :”LE COSTE SONO SACRE CHI OSERA’ VIOLARLE CI TROVERA’ DECISI A MORIRE MA MAI A PIEGARE SIAMO PRONTI A DIFENDERE LE NOSTRE COSTE -VIVA IL RE VIVA I PRINCIPE UMBERTO II VIVA LA CASA REALE VIVA I SAVOIA”.
Dopo aver passato in rassegna i reparti schierati nella piazza d’armi e aver colloquiato con gli ufficiali per conoscere la situazione ,il principe si fermò per ricevere i saluti degli abitanti del borgo che mai si sarebbero aspettati una sorpresa simile in quegli anni difficili di guerra.